Oggi è la giornata nazionale per la promozione della lettura. Venne istituita nel 2009 con l'intento che tutte le istituzioni si adoperassero per promuoverla e incoraggiarla in tutte le sue sfaccettature. Sì perché "leggere" non è il semplice atto con cui ci si relaziona ad un libro, un giornale o una qualsiasi forma di testo. Noi leggiamo continuamente e lo facciamo quando guardiamo il mondo che ci circonda, le persone che frequentiamo. Abbiamo anche chiavi di lettura per interpretare gli avvenimenti che osserviamo o di cui siamo protagonisti. Uomini e donne conducono tutta un'esistenza leggendo se stessi e la realtà. Ma per quanto sia un'azione quotidiana e costante della vita, non è mai abbastanza allenata, soprattutto in un periodo storico in cui la trama del reale si complica sempre più, giorno dopo giorno. Un mondo complesso richiede una capacità di lettura più decisa, critica e capace di scavare a fondo. Il progresso migliora sì le nostre vite, ma ci impone a nostra volta di migliorare e raffinare le nostre facoltà.
La posta in palio è molto alta. Leggere il mondo in modo sbagliato ha una sola e tragica conseguenza: ledere la nostra Libertà. Oggi lo vediamo bene, non saper distinguere una notizia falsa da una vera ci impedisce di avere una visione chiara di quanto accade, portando le nostre scelte su sentieri erronei e insidiosi. Il fenomeno dello fake news si era dimostrato estremamente pericoloso in tempi di campagna elettorale, ma è in piena Pandemia ha mostrato tutto il suo potenziale negativo. Panico, complottismo e pensieri antiscienfici hanno proliferato di fronte a tanti osservatori sguarniti di una capacità di lettura robusta e competente. Così No Vax, ,No Mask e gilet arancioni sono diventati soggetti credibili.
Libertà è prima di tutto e soprattutto autonomia economica e intellettuale. E se la prima non viene quasi mai messa in dubbio, sulla seconda c'è troppo volte la forte tentazione di curarla poco. Ebbene in questo 24 Marzo non dimentichiamo, soprattutto noi giovani, l'importanza dello studio e della competenza per sviluppare una capacità di lettura del mondo al passo con i tempi: curiosa, sagace e slanciata verso la novità. E come possiamo svilupparla? La scuola ha ruolo molto importante in questo. Ma, poiché siamo convinti Liberali, non dobbiamo nemmeno dimenticare che l'individuo ha il dovere di provvedere in prima persona alla realizzazione e alla costruzione di se stesso. E in questo ci vengono in contro libri, custodi prodigiosi di esperienza, cultura, storia, scienza, competenza e creatività. Ogni libro contiene in sè un po' del suo scrittore, del suo talento, delle sue idee, dei suoi valori e del suo vissuto. Ma non solo: ogni libro è anche un piccolo mondo, un rifugio nel quale possiamo nasconderci per trovare un po' di pace dalle difficoltà continue della vita. Il Lockdown ce l'ha insegnato bene. Rinchiusi nelle nostre case, con scarse possibilità di uscire e di spostarci, i libri sono diventati per tanti la strategia migliore per resistere all'opprimente clausura della primavera 2020. La lettura d'altronde ha anche questo potere, la forza di spostarci nello spazio, di farci viaggiare lontani e concederci il dono dell'ubiquità, facendoci visitare l'America, l'Africa, l'Oriente o anche solo una città lontana mentre siamo comodamente seduti sul nostro divano, nel letto o in una sala d'attesa.
"Ogni libro è un viaggio, e l’unico bagaglio che portiamo con noi è l’immaginazione"
Con le belle parole di Caramagna allora non dimentichiamo questa importante giornata e soprattutto non scordiamoci di investire continuamente su noi stessi. Si tratta di dedicare tempo ed energie nel leggere di più. E così potremo vivere meglio e, soprattutto, essere più liberi.
di Simone Segna
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